12 novembre 2017

Vivere il Salento anche a tavola

Affacciarsi al nuovo senza dimenticare i gusti del territorio: negli ultimi anni, anche nel Salento, si è diffusa la cultura di fare un break tra il pranzo e la cena. Uno stacco che rappresenta più di uno spuntino ma non un pasto completo, che è anche l'occasione per incontrare amici e colleghi lasciando ampio spazio all'incontro e alla conversazione.

 

L'aperitivo è il giusto compromesso che si colloca perfettamente all'interno di una cultura che fa del mangiare e bere bene una vera e propria filosofia di vita.

 

Ma come si caratterizza un aperitivo salentino? Sicuramente con la presenza di sapori decisi, prettamente del territorio. Spazio quindi a verdure sott'olio oppure grigliate, a latticini e formaggi locali, a vini prodotti in Puglia. Il pane è principe di un aperitivo salentino sempre più popolare tra gli abitanti del posto ma soprattutto tra i turisti: rigorosamente cotto a forno a legna, nelle varietà che vanno dall'orzo al grano passando per la farina ai cereali, il pane accompagna i sapori valorizzandone le sfumature. Gli aperitivi in città, in particolare gli aperitivi a Lecce, respirano anche contaminazioni nazionali e internazionali e puntando in particolare su affettati, salse e gusti sfiziosi che si sposano bene con la veracità della cucina locale.
Il prosecco, abbinato all'aperitivo, rappresenta la scelta più gettonata, ma anche la birra artigianale e i vini locali rosati accompagnano dolcemente i gusti delle pietanze.

 

Quella degli aperitivi salentini è una tendenza che si è affermata nel corso degli ultimi anni e che ha tutta l'aria di non essere una moda passeggera ma che, invece, vuole proporsi come una strada alternativa ai canonici pasti quotidiani, senza dimenticare la tradizione anzi reinterpretando i sapori del territorio in chiave contemporanea: aperitivo quanto basta, salentino al punto giusto!